Il Mediterraneo
FilmFestival arriva alla sua settima edizione e sbarcherà nuovamente in diverse
sale di Iglesias, tra il 25 gennaio e il 15 febbraio, per l’ormai consolidato
appuntamento di cultura
cinematografica. “Le Giornate del Cinema del Mediterraneo” - manifestazione
che nel corso di questi anni si è conquistata un ruolo ed una visibilità non
solo tra gli amanti del cinema indipendente e non commerciale, ma anche tra i
giovani e tra le persone che apprezzano la possibilità di vivere un’esperienza
culturale - offre quindi la possibilità di conoscere le storie e le vicende di
altri popoli che si affacciano sul mare
nostrum. Dalla Tunisia all’Egitto, dalla Libia alla Siria: il
cinema, la tv, internet, attraverso le immagini hanno raccontato e
racconteranno quelle esperienze e quelle rivoluzioni. La rassegna, che ha
ospitato il passato decine di personalità del cinema nazionale come Nanny
Loy ed altri, vedrà quest’anno la partecipazione di Egidia Beretta, sindaco di
Bulciago (Lecco) e madre di Vittorio Arrigoni, il pacifista ucciso nella
Striscia di Gaza, al quale è dedicata questa edizione del festival. «La rassegna
– scrive sul sito il Direttore Artistico, Enrico Pau – guarda negli occhi gli
spettatori e li invita a riflettere su temi che sono diventati dolorosi e
universali e che ci riguardano perché quello che sta succedendo, l’idea dei
confini come li conoscevamo sta cedendo il passo alla visione di un mondo
globalizzato al quale finalmente bussano con forza tutti gli esclusi, coloro
che la storia e la geografia hanno tenuto ai margini». Patrocinato dalla
Regione Autonoma sarda, dalla Provincia di Carbonia-Iglesias e dal Comune di
Iglesias, il Mediterraneo FilmFestival è organizzato dall’ARCI-Iglesias nel cui
sito (http://www.arciiglesias.it) è
possibile trovare il programma completo ed ulteriori informazioni utili.
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