domenica 5 agosto 2012

I FAN DELL'ONOREVOLE MATTEO SALVINI (LEGA NORD): "GLI ZINGARI? CHE BRUCINO!"

Matteo Salvini, della Lega Nord, si preoccupa di "eliminare qualche infantile disturbatore che [secondo lui] spara cazzate a raffica", bloccando e censurando i commenti di Monica Mancini e Barbara Breyhan, tutelando così la libertà dei suoi giovani elettori che, con ottimi argomenti, propongono di bruciare qualche zingaro.



A soli tre giorni dalla giornata dedicata alla memoria per lo sterminio Rom durante la II Guerra Mondiale, la memoria sembra fatichi a restare a galla e, sulla pagina di un europarlamentare, senza che nessuno batta ciglio si consuma l'ennesima offesa verso una delle popolazioni più tormentate della Storia.

Si ringrazia Monica Mancini per lo screen shot.

4 commenti:

  1. peccato che l'esimio dott. salvini abbia censurato tutti i commenti che non gli andavano a genio. sarebbe stato interessante poterli leggere per capire la pochezza di chi si sente minacciato quando gli si dice la verità.

    RispondiElimina
  2. ps: questo ho scritto sulla pagina personale di salvini come messaggio privato:

    complimenti dottor salvini per l'arguzia e l'acuta facoltà di argomentare le sue posizioni. del resto censurare è decisamente più alla sua portata e consono allo stile del suo partito. magari censuri anche i commenti sessisti e machisti, salvo che non ce l'abbiate ancora duro e allora capisco che al testosterone non si comanda.

    saluti.

    RispondiElimina
  3. lo stesso commento iniziale dell'onorevole, espresso oltretutto in una pagina pubblica e non in un profilo privato, lascia alquanto desiderare in termini costituzionali, nonché dei diritti umani. so bene cosa ci farebbe l'onorevole con la carta dei diritti umani e anche con la costituzione, ma dato che a noi premono...

    RispondiElimina
  4. Salvini ha censurato anche il mio di commento, ma da lui (ho avuto modo di incontrarmi/scontrarmi qualche tempo fa http://www.youtube.com/watch?v=K3XkVKy4IfU) è abituato a trattare così le persone che gli chiedono conto di quello che fà!

    RispondiElimina